Condizioni quadro per il pellet a livello politico

Strategia energetica 2050

Per preparare la Svizzera al radicale cambiamento dei mercati energetici, il Consiglio federale ha elaborato la Strategia energetica 2050. Quest’ultima mira fra l’altro a contribuire a ridurre in Svizzera i carichi ambientali legati allo sfruttamento dell’energia (fonte: UFE). I riscaldamenti a pellet possono fornire un contributo sostanziale alla realizzazione della Strategia energetica 2050.

La legge sull’energia approvata dall’elettorato nel maggio 2017 prevede provvedimenti in tre settori:

  • Misure per l’aumento dell’efficienza energetica
  • Misure per la promozione delle energie rinnovabili
  • Abbandono del nucleare

Le misure per la promozione delle energie rinnovabili comprendono fra l’altro un’incentivazione nonché il miglioramento delle condizioni quadro a livello legale. A beneficiarne sarà anche il pellet.

Nella maggior parte dei Cantoni sarà dunque possibile l’incentivazione finanziaria degli impianti di riscaldamento a legna.

Maggiori informazioni sugli incentivi finanziari

Siccome una gran parte dei consumi energetici svizzeri riguardano gli edifici, la Conferenza dei direttori cantonali dell’energia (CdEN) ha deciso di sostenere un nuovo corso nella politica energetica dei Cantoni. Ciò ha prodotto la revisione del «Modello di prescrizioni energetiche dei Cantoni (MoPEC)», portata a termine nel 2014. Il modello deve ora essere recepito dalle legislazioni cantonali entro la fine del 2018 affinché possa poi entrare in vigore a partire dal 2020.

Le disposizioni dettagliate del MoPEC sono reperibili sul sito della CdEN.

Nello shop online di Swisstec è inoltre disponibile un promemoria sulla sostituzione degli impianti di produzione di calore in conformità al MoPEC, che può essere scaricato gratuitamente (disponibile solo in tedesco e francese). «Merkblatt Ersatz der Wärmeerzeugung nach MuKEn» codice articolo OD15312, Notice technique "Remplacement des installations de production de chaleur selon le MoPEC" codice articolo OD25312

 

Legge sul CO2 e tassa sul CO2

Legge sul CO2

Lo scopo della legge sulla riduzione delle emissioni di CO2 del dicembre 2011 è quello di «ridurre le emissioni di gas serra, in particolare le emissioni di CO2 derivanti dall’utilizzazione energetica di agenti energetici fossili (combustibili e carburanti), per contribuire a limitare l’aumento della temperatura globale a meno di due gradi centigradi».
In base alla legge sul CO2, i Cantoni hanno il compito di provvedere «affinché le emissioni di CO2 prodotte dagli edifici riscaldati con agenti energetici fossili siano ridotte conformemente agli obiettivi. A tal fine emanano standard edilizi per le nuove e le vecchie costruzioni sulla base dello stato attuale della tecnica».

Tassa sul CO2

Al fine di raggiungere gli obiettivi prescritti dalla legge in materia di protezione del clima è stata introdotta la tassa sul CO2. Questa tassa d’incentivazione viene applicata dal 2008 sui combustibili fossili come l’olio da riscaldamento o il gas naturale. L’importo è stato progressivamente aumentato e dall’inizio del 2018 è pari a 96 franchi per ogni tonnellata di CO2. La tassa sul CO2 è riportata esplicitamente nelle fatture relative agli acquisti di combustibile.
Siccome il legno per la produzione di pellet ricresce e rappresenta pertanto una fonte di energia rinnovabile, sul pellet di legno la tassa sul CO2 non viene applicata.

Per maggiori informazioni in merito alla tassa sul CO2 potete consultare il sito web dell’Ufficio federale dell’ambiente (UFAM).